La potatura degli ulivi è un’operazione molto importante, deve essere fatta in modo corretto e nel momento corretto, pena la non ottimizzazione della produzione della pianta. Con la potatura si eliminano i rami rovinati, vecchi o non necessari, con l’obiettivo di favorire la crescita della pianta, la penetrazione all’interno della chioma di aria e luce, e quindi la sua produzione di frutti.
La produzione di frutti avviene generalmente su rami dell’anno, o a volte di due anni, questo rende quindi particolarmente importante la potatura in ottica di produzione.
Quando si potano gli ulivi?
La potatura generalmente dovrebbe essere fatta nel periodo fra la fine dell’inverno (marzo) e la fioritura delle piante (maggio). Ovviamente tale periodo deve essere valutato in base alla zona di coltivazione e al rischio di ritorno di freddo e gelate.
In caso di comparsa di rami non produttivi o secchi, è possibile procedere alla loro potatura in qualsiasi momento. Fra gli altri interventi “straordinari” effettuabili fuori dalla finestra di potatura ordinaria troviamo anche l’eliminazione dei polloni, ovvero i rami che crescono dalla parte basale dell’albero, generalmente sterili e quindi non produttivi.
Generalmente la potatura dell’ulivo adulto si effettua ogni anno, mentre per le piante più giovani si può procedere ogni 2 anni.