(Paolo Monti / CC BY-SA)
I nostri gatti sono animali molto complessi, curiosi, spesso affettuosi, ma non sempre mostrano in maniera diretta le proprie emozioni. Può essere infatti, in alcuni casi, difficile interpretare il loro comportamento. Per esperienza spesso siamo soliti applicare ai gatti quello che sappiamo dei cani. Purtroppo i gatti non sono dei piccoli cani, sono animali diversi e i loro comportamenti possono avere significati simili o talvolta totalmente diversi.
Possiamo prendere ad esempio perché i gatti muovono la coda: Per un cane scodinzolare è quasi sempre un segnale di felicità, per i gatti invece non è sempre così.
I gatti muovono la coda non semplicemente scodinzolando, lo fanno in tanti modi diversi, e questi modi hanno significati diversi. Esaminiamo alcuni di questi movimenti per cercare di essere capaci di decifrare le emozioni dei nostri felini.
Coda dritta verso l’alto
Quando due gatti si avvicinano per conoscersi lo fanno solitamente con la coda dritta verso l’alto. Questo è il loro saluto, il loro modo di dire ciao. Questo comportamento è spesso utilizzato anche con gli umani della propria famiglia, fateci caso la prossima volta che il vostro felino si avvicinerà, magari al ritorno dal lavoro o in un momento di relax.
Coda del gatto gonfia
Quando la coda del gatto, e spesso anche la spina dorsale, ha i peli dritti, il gatto cioè “gonfia” la coda, bisogna stare attenti! Questa reazione è infatti una reazione di paura e “difesa aggressiva”. Il gatto gonfia la coda per cercare di apparire più grande davanti a un potenziale nemico. In questo caso dovremo cercare di capire cosa ha impaurito il nostro felino (potremmo essere stati anche noi, magari involontariamente) e provare a tranquillizzarlo. Questo non è per forza un segnale di aggressività, piuttosto una prima reazione alla paura, cerchiamo quindi di tranquillizzarci e rilassarci noi e far rilassare anche il nostro piccolo animale.
Coda del gatto in posizione aggressiva
In alcuni casi i gatti possono essere aggressivi. In questi casi generalmente possiamo osservare la coda alzata nella parte vicina al corpo e poi ripiegata in mezzo alle gambe. Può avere o non avere i peli dritti. Si tratta in questo caso di un ultimo avviso prima che l’animale attacchi la sua preda.
Purtroppo molti gatti aggressivi imparano con il tempo a nascondere questo comportamento fino all’ultimo momento prima di attaccare. Se vedete quindi un gatto con la coda in questa posizione cercate di fare subito qualche passo indietro, allontanatevi e prestate attenzione.
Coda del gatto dritta che vibra
Talvolta capita di osservare il nostro gatto con la coda dritta che vibra velocemente. Questo è un altro segno di felicità, il nostro felino è contento e questo è il suo modo di mostrarcelo e farci le feste.
Coda orizzontale che si muove lentamente
La coda posta in orizzontale (parallela al terreno) che si muove e scodinzola lentamente a destra e sinistra è un altro segnale di interesse.
Coda che scodinzola velocemente
In questo caso il significato di questo tipo di movimento della coda è molto diverso da quello che siamo abituati a interpretare in un cane. Per il cane infatti tendiamo a pensare che più scodinzola velocemente e più è felice. Per un gatto invece spesso un movimento rapido della coda è più un sintomo di agitazione, fastidio. Sarà quindi meglio cercare di capire cosa lo sta infastidendo (ricordiamo sempre che potremmo essere noi stessi ad averlo fatto agitare).
Coda del gatto intorno alle zampe
Può capitare di vedere il nostro felino seduto, con la coda avvolta a cingere le zampe anteriori. In questo caso il gatto è tranquillo rilassato, e spesso usa proprio questa posizione per dormire e riposarsi.
Conclusioni
Il nostro felino può comunicarci molte informazioni. Pur non potendo parlare i suoi movimenti e i movimenti della sua coda possono permetterci di decodificare il loro stato d’animo e cosa vogliono comunicarci. Se siete curiosi di scoprire di più sul mondo del comportamento dei gatti vi consigliamo qualche libro:
Parole da gatto. Corso di linguaggio felino per umani
Tutto sulla psicologia del gatto
Nella testa del gatto. Come pensa il tuo amico felino