Ogni riccio un capriccio, questa è sicuramente una delle frasi che si sente dire più spesso una persona dai capelli particolarmente mossi.
I capelli ricci solitamente o si amano o si odiano: chi ha dei capelli di questo tipo generalmente può avere due tipi di rapporto con la propria chioma voluminosa. Alcuni la amano, portandola come un vanto a testa alta e magari anche enfatizzandone le caratteristiche e il volume. Altri non la sopportano, cercando in ogni modo di allisciare i propri capelli nella (spesso vana) speranza di riuscire a tenerli a bada da lisci.
Il capello riccio è considerato nell’immaginario comune come un capello difficile da gestire, che non si sottomette per nessun motivo alla supremazia del pettine. La maggior parte delle persone ricce sa bene che potrebbe svegliarsi ogni mattina con al propria folta chioma in stato di ribellione, tutta scombinata e impossibile da domare se non con una doccia.
Nonostante sia difficile da gestire (o forse proprio per questo), alcuni ricci portano la propria chioma con estrema fierezza e soddisfazione. Anche per loro sicuramente la cura dei capelli è un’operazione impegnativa e a volte drammatica, ma questo non cambia le cose, fa solamente parte del gioco, e la soddisfazione per la propria capigliatura alla fine vale tutte le sofferenze che questa inevitabilmente comporta.
Tutta questa indomabilità ha portato l’immaginario comune a considerare la capigliatura riccia come una capigliatura capricciosa. Questa definizione, secondo quanto abbiamo detto dalle righe precedenti, appare anche piuttosto corretta, abbiamo detto infatti che si tratta fondamentalmente di capelli capricciosi, che vogliono fare (e alla fine inevitabilmente spesso ci riescono) ciò che vogliono anche se non è sempre ciò che vogliamo noi. Il fiorire e la costante ricerca e miglioramento di attrezzi come le piastre per capelli non fanno altro che confermare il comportamento ribelle dei ricci e il desiderio di alcune donne di domarli provando a farli diventare lisci.
A partire da questa considerazione quindi, si è passati ad associare la chioma riccia e le sue caratteristiche, con quelle del suo padrone/padrona.
Il modo di dire ogni riccio un capriccio ha quindi questo significato, ovvero quello di associare il temperamento capriccioso della chioma di una persona, con il temperamento della persona stessa.
Secondo questo modo di dire, una persona dai capelli capricciosi sarebbe quindi a sua volta capricciosa. O magari anche il contrario, ovvero sarebbero i capelli a rispecchiare il temperamento della persona, portando una persona capricciosa ad avere dei capelli altrettanto “ribelli”.
Ovviamente (e fortunatamente) si tratta solamente di credenze popolari, proverbi privi di alcun fondamento scientifico accertato.
Il più delle volte questo proverbio è usato in maniera umoristica, per scherzare, non è quindi necessario preoccuparsi o sentirsi accusati. Anche se a volte può dar fastidio, solitamente non è questa l’intenzione di chi lo sta usando.
Riassumendo quindi possiamo dire che ogni riccio un capriccio viene dall’associazione secondo cui una persona riccia sarebbe considerata capricciosa almeno quanto la chioma che porta. Questa relazione non ha alcun fondamento reale, ma è qualcosa con cui un riccio dovrà convivere per tutta la sua vita.